In pillole:
Esistono due tipi di posizionamento del tuo sito nei risultati forniti dal motore di ricerca Google: il SEO e il SEM.
In questo articolo affronteremo che cosa sono SEO e SEM e come possono migliorare il numero di visualizzazioni del tuo sito internet.
Posizionamento Google: SEO e SEM
Google si basa su una complessa rete di algoritmi e programmi che -di continuo- scandagliano il WEB controllando sito per sito. Questi siti vengono inseriti in una lista ed il sistema attribuisce loro un punteggio. Nel momento in cui un utente digita su Google una parola chiave, oppure una richiesta generica (esempio: posso portare il cavalletto nel bagaglio a mano in aereo?), Google restituirà all’utente una serie di risultati.

SEO: Search Engine Optimization
SEO è l’acronimo inglese di “Search Engine Optimization”, ovvero l’ottimizzazione di una pagina web per i motori di ricerca.
È in assoluto il modo migliore per lavorare su un sito in maniera “corretta” e in prospettiva futura. Lo scopo è quello di far “salire” il sito web come notorietà nelle ricerche organiche e nel posizionamento Google.
Cosa significa questo? Capiamolo con un esempio: sei un panettiere di Lecco e vuoi essere tra i primi risultati della ricerca quando un utente digiterà “panettiere Lecco” o “migliore panettiere di Lecco“. Se il cliente trova la tua attività in prima pagina, allora probabilmente visiterà il tuo sito e di conseguenza avrà modo di acquistare i tuoi prodotti.
La scelta delle parole chiave non è una cosa banale. In riferimento all’esempio di prima, non basta cercare di indicizzare la parola “panettiere” perché -come puoi immaginare- quella parola chiave probabilmente è stra-adoperata su internet.
Noi di Siti Per Professionisti lavoriamo così:
- Il primo passo è la definizione di un obbiettivo. Un esempio di obbiettivo può essere aumentare le visite su una determinata pagina del sito web, tipo quella dedicata ad un prodotto o servizio. Il nostro amico panettiere -ad esempio- potrebbe voler far conoscere al pubblico le sue ottime focacce. Questo è un esempio di obbiettivo.
- Dopo aver definito un obbiettivo, si passa all’individuazione di parole chiave che possano migliorare il posizionamento Google e quindi aumentare le visite su quella determinata pagina web.
- Una volta scelta la parola chiave, è arrivato il momento di scrivere un testo accattivante. Il testo deve essere breve e conciso, con un chiaro invito all’azione. Il problema di questa fase è che richiede costanza e tempo. Non basta farlo una sola volta, bisogna definire un determinato numero di articoli e pubblicarli con costanza. Un articolo scritto per bene può impiegare dalle 2 alle 4 ore per essere scritto. Per questo esistono le figure professionali dei Copywriter.
- La stesura di un buon testo non basta, “dietro al testo” ci sono alcuni parametri e regole da rispettare per poter dialogare con i motori di ricerca e migliorare il posizionamento Google, come ad esempio: i Meta Tag, il numero di battute, le proporzioni del testo, gli Alt Tag e tanti altri fattori tecnici.
Ogni pagina web è composta da elementi comprensibili al visitatore e altri elementi nascosti, che vengono adoperati dal motore di ricerca per definire la qualità del tuo sito.
Chi si occupa di SEO e SEM deve conoscere tutti questi aspetti a menadito.
I vantaggi del SEO
All’inizio del capitoletto precedente, ho scritto che il SEO è la maniera più indicata per lavorare in vista del futuro, in prospettiva. Questo perché il SEO è sostanzialmente gratuito, o meglio: una volta che il sito raggiunge una determinata notorietà / posizionamento Google, allora non sarà più necessario pagare.
Chiaramente Google cambia di continuo i propri algoritmi e la propria “classifica” dei siti, quindi è necessario continuare a curare il posizionamento e produrre contenuti o indicizzare parole chiave.
Faccio un esempio che sono sicuro sarà chiaro a tutti: il SEO è un mutuo per l’acquisto di una casa di proprietà. Una volta che avremo estinto il mutuo avremo ancora da pagare le spese condominiali e la manutenzione dell’immobile, ma a conti fatti saremo proprietari di qualcosa di concreto.
Il SEM invece è paragonabile ad un affitto: basta pagare e il nostro sito viene sponsorizzato all’istante. Tuttavia nel momento in cui smetteremo di pagare, non ci rimarrà nulla in mano, proprio come accade per gli affitti degli immobili.
Quindi è meglio SEO o SEM? Dipende, è qualcosa da valutare caso per caso in base a quelli che sono gli obbiettivi.
Contattaci per parlarci del tuo progetto e delle tue necessità e ti aiuteremo a trovare la soluzione che più si adatta al tuo business.

SEM: Search Engine Marketing
SEM è l’acronimo in lingua inglese di Search Engine Marketing, ovvero una pubblicità a pagamento che appare nei risultati di ricerca restituiti da siti come Google. Il SEM (a differenza del SEO) è estremamente rapido. Nel giro di poche ore il volume degli utenti che visitano il sito aumenterà esponenzialmente. Lo svantaggio è che si tratta di “un fuoco di paglia”. Appena smetteremo di pagare, il traffico di visitatori si fermerà. Il SEM è solitamente una tecnica che si adopera in abbinamento ad una strategia SEO per raggiungere un buon posizionamento del sito su Google.
Noi di Siti Per Professionisti lavoriamo così:
- Il primo passo è la definizione di un obbiettivo. Un esempio di obbiettivo può essere attirare più clienti nel proprio panificio.
- Dopo aver definito un obbiettivo, si passa all’individuazione di una serie di parole chiave che possano condurci a quel risultato.
- Le parole chiave non sono tutte uguali, infatti devono essere soppesate e valutate di volta in volta. Ogni parola chiave ha un “costo” pubblicitario. Questo costo dipende dalla domanda e dall’offerta, quindi la grande difficoltà sta nell’individuare la giusta parola chiave che abbia un compromesso tra costo e risultato. Deve costare il meno possibile per click e fornire il tasso di conversione più alto possibile.
- Una volta scelta la parola chiave, è arrivato il momento di scrivere il messaggio. Il testo deve essere breve e conciso, con un chiaro invito all’azione. Per quanto riguarda i testi, come per il SEO puoi appoggiarti a dei Copywriter esperti.
Ricorda sempre l’enorme differenza che c’è con il SEO. Con il SEO, un utente tende a trovare il tuo sito perché di sua spontanea volontà stava cercando quella parola chiave. Il SEM invece può essere indotto, dato che si tratta di un qualcosa che si ottiene pagando. Il SEM è efficace quando assomiglia ad un risultato organico.
Le agenzie che si occupano di posizionamento Google conoscono tutti questi aspetti e possono aiutarti ad ottenere risultati concreti nel minore tempo possibile. Per maggiori informazioni ti invito a visitare la pagina contatti e a scriverci per parlarci del tuo progetto.
Alcuni consigli degli esperti
- Crea annunci geniali
- Prepara il tuo sito ad accogliere gli utenti che lo visiteranno
- Scegli il giusto social per aumentare la tua presenza online
- Una strategia va ben ponderata, quindi non essere frettoloso, spesso è necessario effettuare delle modifiche

Non puoi fare tutto da solo
Se vuoi ottenere dei risultati concreti, non puoi fare tutto da solo. Lavorare su un sito internet e occuparsi della manutenzione richiede tantissimo tempo, ma tu non ti occupi di siti web, non è questo il tuo lavoro. Tutto questo tempo è tolto alla tua reale professione. Qual’è la chiave, quindi?
Delegare – Delegare – Delegare
Il buon Monte Magno (imprenditore ed esperto web e social media) conosce benissimo il valore dei propri collaboratori e sa quanto sia importante delegare. E’ essenziale avere delle persone che scrivono articoli o si occupano della pubblicità sui social network al posto tuo, facendoti risparmiare tempo che puoi dedicar al tuo vero lavoro, alla famiglia o qualunque altra attività.
Siti per Professionisti è un valido partner per la tua attività professionale, che sia agli inizi o già consolidata, ci occupiamo della definizione di strategie SEO e SEM, pubblicità su Google e campagne pubblicitarie su Facebook.
Contattaci per ricevere maggiori informazioni.
